La lettera dei dimissionari!

Di seguito la lettera pubblica dei “Dimissionari”, autori dell’azione che tanto ha fatto discutere nei mesi passati:

Al CITTADINI DI POLINAGO

 Dobbiamo ammettere che la pazienza viene spesso messa a dura prova!!! Siamo veramente stanchi di sentirei offendere come persone, di leggere e di sentir girare tante falsità su di noi e sul nostro operato e così abbiamo deciso di interrompere il nostro silenzio e di commentare almeno alcune dichiarazioni apparse su quotidiani!

 Su un quotidiano del 21/04 l’ex vicesindaco Simona Magnani si permette di chiamarci ipocriti , narcisisti e traditori , noi che , pur potendo mandare a casa il sindaco molto tempo prima per comportamenti inadeguati all’incarico ricoperto, abbiamo cercato in tutti i modi di salvare il possibile, arginando una serie di situazioni malamente gestite e con rischi di danni irreversibili.

 Nello stesso articolo emerge che il signor Cabri non apprezza l’ individualismo e che quello che conta è il gruppo . Ebbene, in base alla nostra esperienza, ciò non corrisponde al vero : il signor Cabri nel 2009 aveva iniziato il suo mandato con a fianco un gruppo carico di voglia di fare, ma nei 3 anni del suo governo non ha saputo gestirlo, e, invece di fare da collante con proposte e obiettivi comuni, ha polverizzato tutto, portando 3 assessori su quattro alla sofferta decisione di interrompere la legislatura.

Sempre nello stesso articolo si legge : alla base della scelta della candidatura di Armando Cabri c’è la condivisione < < dei suoi metodi trasparenti , l’onestà, la disponibilità … >> , ma è giusto che tutti sappiano che per formare la lista precedente il signor Cabri aveva assunto limpegno di far scegliere il vicesindaco dal gruppo, ma appena eletto, ha scelto il vicesindaco che voleva senza nemmeno consultarci , venendo meno all’impegno che aveva anche sottoscritto. Lasciamo a voi ogni commento!!!

Su un quotidiano del 9/05 si dichiara che l’ex sindaco Cabri è stato un buon amministratore perché in un momento cosl difficile è riuscito a tenere in ordine i conti senza tagliare i servizi alla cittadinanza . Ma allora come mai, girando di casa in casa , va dicendo che non ha potuto fare niente in questi tre anni in quanto i suoi non glielo hanno permesso??? Non è questa una grossolana contraddizione??? l noltre c’era un assessore al bilancio che teneva i conti , per cui il merito, se merito c’è , non è certamente del signor Cabri, ma di quegli assessori che non hanno permesso di spendere in progetti insostenibili per i limiti di indebitamente finanziario stabiliti per il nostro Comune dal Ministero. A nostro avviso sarebbe stato molto meglio se si fossero affrontati i problemi del territorio che interessavano alla nostra gente invece di fare voli pindarici che hanno portato a niente.

Si dimentica poi che è stato grazie all’operato dell’assessore di riferimento alla scuola e ai servizi sociali se si è mantenuto il tempo prolungato a Polinago nel 2010/2011 , se si è iniziato un tempo pieno nel 2011/2012, (confermando per la scuola i consueti servizi e collaborando con essa per la realizzazione di importanti progetti, come quello del ” Consiglio dei Ragazzi”), se è stato attuato un progetto di ginnastica per gli anziani del Comune e se , grazie alla collaborazione con una Onlus, si è potuto aiutare concretamente con viveri, indumenti e materiale scolastico tante persone e famiglie in difficoltà.

In un altro articolo apparso su un quotidiano il 12/05 gli “ASSI” (cosl vengono definiti nell’articolo) della lista Cabri, Magnani e Baroni, ci attaccano duramente dicendo: «Chi deve vergognarsi sono altri e ci meraviglia che ancora cerchino in ogni modo di far parte o rientrare , anche se dalla porta posteriore, in amministrazione» ; affermazioni gratuite e false : se avessimo voluto entrare in amministrazione certamente saremmo entrati dalla porta principale con una lista proponendo progetti e programmi e non nascondendoci dietro al paravento delle chiacchiere e delle falsità. Noi invece, come presto comunicheremo in modo chiaro, preferiamo orientare il nostro impegno per la comunità su un altro binario! Quindi confermiamo che non stiamo tentando di conquistare “una poltrona”, ma il nostro impegno è orientato solo ed esclusivamente per il bene del paese!

Nello stesso articolo il sig. Baroni , con le sue dichiarazioni , dimostra di aver dimenticato che a fine 2011 e anche nei primi tempi del 2012 condivideva con noi i giudizi negativi sull’operato del sindaco Cabri e la convinzione dell’impossibilità di tenuta della maggioranza in quelle condizioni ; per questo aveva assunto l’impegno con noi , in qualità di capogruppo, a cercare un cambiamento di rotta che poi non c’è stato.

 Nell’articolo del 21/04 il gruppo si definisce composto da “persone umili”, ma nell’articolo del 12/05 Magnani e Baroni sostengono che un Ente ” ha bisogno di gente preparata ….. e noi siamo gli unici che ad oggi possono offrire questo alla comunità”. Evviva la loro umiltà!!!

 Ribadiamo con forza che il “teatrino istituzionale” ( così viene definito nell’articolo del 9 maggio) che ha interrotto la legislatura del signor Cabri non è stato organizzato dalla minoranza con l’omertoso assenso di 3 consiglieri della maggioranza, ma da tre ex assessori su quattro della giunta Cabri ai quali si sono “naturalmente” aggregati i Consiglieri di minoranza che, nella realtà dei fatti, hanno sempre mostrato senso civile, approvando o contestando a seconda dei casi , senza assumere posizioni di contestazione preconcette e/o ideologiche.

 Il vero teatrino, riteniamo che lo abbia fatto e lo stia continuando a fare solo il signor Cabri con qualcuno della sua lista . Si pensava infatti che una volta arrivati in prossimità della campagna elettorale le offese nei confronti dei Consiglieri di Polinago che ad ottobre 2012 hanno dato le dimissioni interrompendo il mandato di Sindaco del signor Cabri si interrompessero e che il confronto fra i contendenti alla carica di Sindaco venisse condotto anche da loro su argomenti concreti e su programmi e non rivangando un passato sul quale, a nostro avviso, questi avrebbero fatto bene per loro stessi a stendere un velo pietoso.

La nostra preoccupazione però non sono le continue offese rivolteci dalla signora Magnani e dal signor Baroni e neppure la “passione infinita” che oggi riporta il signor Cabri a tentare per l’ennesima volta in 35 anni di carriera politica di tornare in sella, ma è il timore che l’incapacità gestionale, organizzativa e decisionale possa essere di nuovo alla guida del nostro Comune.

 Ci auguriamo che da ora in avanti il signor Cabri e gli altri della sua lista la smettano di spargere fango su di noi nel tentativo di affibbiare ad altri tutte le loro inconfutabili mancanze e responsabilità per non dover più intervenire a difendere il nostro buon nome e il nostro operato. Non vorremmo inoltre interferire ulteriormente in questa campagna elettorale in modo che sia la comunità polinaghese a decidere serenamente e intelligentemente chi ritiene sia la persona più adatta a ricoprire la carica di Sindaco e in grado di traghettare nel migliore dei modi il Comune nei prossimi cambiamenti, guardando all’affidabilità dei candidati.

 Non è né la compassione né l’indulgenza che aiuteranno la Comunità di Polinago a compiere la scelta migliore per il suo futuro, ma un’analisi oggettiva dei fatti che sono accaduti.

 Polinago 14/05/2013 Albicini Marino, Lami Felice, Richeldi Gianni

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